| Asciugherò ogni tua lacrima.
Era da tanto che volevo scrivere una fan fiction sulla saga di Twilight.
E devo dire che scriverne una con la mia coppia preferita... Beh, da una certa soddisfazione!
Questa è una ONE-SHOT e non prevede una continuazione; comunque sia, enjoy it!
Noterete in giro che ci sono molti eroiri, segnalatemeli. XD
E' la prima stesura °O° diciamo che è più la bozza.
Ahn, se vi ricorda vagamente un libro di Moccia potete direttamente spararmi :3
Edward era steso su quel letto, tanto conosciuto, il letto di Bella, quante volte aveva passato la notte lì, steso insieme a lei ad ascoltare il suo respiro? Ad abbracciare il suo corpo caldo? Ad annusare il suo profumo? E ora, lui era steso lì con Jacob, le lenzuola blu sporche di bianco, macchie indelebili, forse, ma Bella, che da fuori aveva capito tutto... Lei aveva la macchia più grande, una macchia che le faceva male al cuore... Era convinta che entrambi avessero bisogno di lei, ma forse, lei non li completava come si completavano loro a vicenda.
Forse Jacob... Non avrebbe più avuto bisogno di lei, i suoi incredibili sforzi per passare del tempo assieme, inutili.
E Edward? Un essere così perfetto... Era ovvio che potesse fare di tutto, ma lei... Pensava che lasciarli un po’ di tempo insieme per farli conoscere meglio, non pensava che sarebbe finita così!
Edward accarezzava il braccio di Jacob, era tutto perfetto, in quella stanza, la calma e la quiete che incorniciavano i loro respiri, le mani di Jacob, che cercavano le sue mani fredde; ma Jacob iniziò a piangere, grosse lacrime che scendevano dalle sue guance e cadevano contro le lenzuola.
“Jacob, Jacob! Non piangere ti prego, fai stare male anche me! Ti prego Jacob! Non fare rumore! Bella... Non deve sapere... Non deve soffrire! Jacob, ricordi la mia promessa? Saremo stati bene insieme, ti prego non dimenticare la mia promessa... Non piangere... Asciugherò ogni tua lacrima... Ma non piangere... Io esaudirò ogni tuo capriccio, io saprò dirti di sì dove gli altri non possono! Ti prego, Jacob... Non fare così... Se Bella ci sente entrerà e avrà vinto la...”
Bella entrò nella stanza, un sorriso, nonostante tutto.
“Ho vinto io! Mi spiace Edward, ma come baby sitter sei una frana, per un attimo... ho pensato che sarebbe stato tutto perfetto fra voi, che tutto avrebbe funzionato”.
Prese in braccio Jacob e lo cullò, poi raccolse il suo biberon dal fondo del letto e glielo diede, subito Jacob smise di piangere e si concentrò nel bere il latte.
”Preferisco badare a te, nel mio tempo libero... Se solo non avessi fame...Anche se badare a te è molto più difficile, dato che attiri calamità ed esseri leggendari che ti vogliono morta troppo facilmente, per i miei gusti...” disse lui, con il suo solito sorriso sghembo
“Badare a Jacob per un quarto d’ora è più difficile che badare a me?”
“Infinitamente più difficile... Il tuo fratellino ha preso i tuoi geni della tua proverbiale sbadataggine”
”Renèe e i suoi geni... Come abbia fatto a sopravvivere per tutto questo tempo è proprio un mistero...”
”E’ perché ci sono io con te”
“Beh, ma la gara per il miglior baby sitter l’ho vinta io” disse lei “e voglio un premio...”
“Lo avrai presto” disse lui, baciandola sulla gola.
End.
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