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Fonetica tedesca, Materiale di Wikipedia.

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{. Ali
view post Posted on 7/4/2007, 12:40




Pronuncia
Il tedesco è relativamente semplice dal punto di vista della pronuncia perché, come l'italiano, presenta poche differenze tra "lo scritto" ed "il parlato". Vede la forte presenza di dentali e sibilanti (ad esempio Straße si pronuncia Štrasse - Zähne si pronuncia Tzène). Caratteristici sono i suoni "raddolciti" con l'Umlaut (dieresi) di alcune vocali: o, a e u che diventano ö (pron. simile a o lombarda), ä (pron. e aperta) e ü (pron. simile a u lombarda). Sono inoltre presenti dei dittonghi: ie si pronuncia I, eu e äu si pronunciano OI, ei si pronuncia AI. Inoltre la V si pronuncia F.

Particolarità di pronuncia

[modifica] Vocali con dieresi
Ä = suono e aperto
Ö = simile a quella lombarda.
Ü = simile a quella lombarda, ossia una u turbata(wÜrstel) (praticamente la u graca nd Ali )

Dittonghi
Äu = dittongo "oi".
Ei = dittongo "ai".
Eu = dittongo "oi".
Ie = suono "i" lungo.

Eccezioni
In alcuni casi, per questi dittonghi o altre loro varianti, non valgono le regole citate:

Äi = si pronuncia "ei",

[modifica] Altro
G = ha solo il suono "duro"; perciò "ge" è pronunciato "ghe".
V = talora suono simile a quello di "F", talora suono simile a "V" italiano.
W = suono simile a "V" italiano.
CH = grafema che corrisponde ad una fricativa palatale sorda dopo /o/,/a/, /u/; il punto di articolazione diventa palatale dopo /i/ e /e/.
SCH = /∫/ corrisponde al suono italiano "sc" dolce, cioè quando in italiano seguono /i/ o /e/

Lessico
La maggior parte del lessico della lingua tedesca deriva dal ramo germanico delle lingue indo-europee, sebbene vi siano significative minoranze di parole derivate da francese, latino e, recentemente, dall'inglese. Allo stesso tempo, è stupefacente come il tedesco riesca a sostituire parole straniere con il solo utilizzo del repertorio lessicale puramente germanico: così Notker di San Gallo riuscì a tradurre i trattati Aristotelici in puro alto tedesco antico attorno all'anno 1000. Ancora oggi movimenti conservatori promuovono la "Ersatz" (sostituzione) di tutte le parole straniere con alternative tedesche.


Sistema di scrittura
Il tedesco viene scritto usando l'alfabeto latino (comprese quindi le lettere J, K, W, X e Y). Oltre alle 26 lettere tipiche di molti alfabeti europei, il tedesco usa tre vocali con la dieresi (chiamata in tedesco Umlaut), ovvero ä, ö e ü, e una lettera speciale, ß, (chiamata dai tedeschi Scharfes S o Eszett), che rappresenta la doppia s in certe parole.

Con l'ultima riforma ortografica del 1996, la ß viene sostituita da una doppia s in tutte le parole con vocale breve, come ad esempio Fluss (fiume), Kuss (bacio) e dass (che, congiunzione), mentre rimane in quelle con vocale lunga, come Gruß (saluto), Fuß (piede) e aß (mangiava). Da notare che non esiste una versione maiuscola della lettera ß (non capitando mai ad inizio di parola), e pertanto viene sempre scritta SS nelle parole scritte interamente a lettere maiuscole, oppure si usa lo stesso segno in quanto, essendo privo di forma maiuscola non ha una vera variante minuscola. In Svizzera infine, la "ß" non viene mai usata ed è sempre sostituita da "ss".

Le vocali con la dieresi (Ä, Ö, Ü) possono essere scritte ae, oe ed ue, qualora non fosse possibile per ragioni tecniche scriverle con la dieresi (per esempio nelle tastiere che ne sono sprovviste). Allo stesso modo ß può essere sostituita dalla doppia s. I tedeschi comprendono questo sistema alternativo (anche se ai loro occhi sembra strano), ma è sempre meglio evitarlo se i caratteri speciali sono disponibili, visto che "ae", "oe" ed "ue" in certi rari casi possono rappresentare una regolare vocale lunga (per esempio, ae può essere letto come una a lunga piuttosto che una ä). La stessa cosa vale per l'Eszett, dato che a volte serve a distingere parole altrimenti omografe, come ad esempio Maße (misure) da Masse (massa). Attualmente, con la diffusione dei programma di videoscrittura per computer dotati di un elenco di caratteri speciali in cui sono inserite queste lettere è sempre più difficile dover ricorrere a questi "mezzi di emergenza".


Alfabeto
A= a

B= be

C = tze

D = de

E = e

F = ef

G = ghe

H = ha (si pronuncia aspirata)

I = i

J = iot

K = ca

L = el

M = em

N = en

O = o

P = pe

Q = cu

R = er

S = es

T = te

U = u

V = fau (suono simile a quello di F)

W = ve (rapprenta il suono simboleggiato in italiano da V)

X = ics

Y = üpsilon (suono simile a quello di Ü) (praticamente la u graca nd Ali )

Z = zet


Vocali con dieresi e lettere speciali
Queste lettere non hanno un posto proprio nell'alfabeto in quanto nessuna parola inizia in "ß" e le lettere con dieresi vengono parificate nell'ordine alfabetico a quelle "normali".

ß = Scharfes S oppure Es Zett (doppia "S"; nessuna parola ha questa lettera come iniziale e la riforma ortografica del 1996 ha ridotto il loro numero, mentre Svizzera e Liechtenstein le hanno abolite; per maggiori informazioni si veda ß).

Ä = a mit Umlaut

Ö = o mit Umlaut

Ü = u mit Umlaut

 
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(¯`·._)»Cika«(¯`·._)
view post Posted on 16/4/2007, 12:54




Queste cose me le avevano dette le mie compagne di classe che fanno tedesco (io faccio sperimentazione fisica... ma siamo nella stessa classe), e giuro che ci ho impiegato ore per poter leggere correttamente un branetto °-°

> W Gegenuber XD ricordate, con lu u da montanaro ù-ù
 
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1 replies since 7/4/2007, 12:40   13471 views
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